sabato 29 dicembre 2012


DOVE SIETE?!


Accuso pubblicamente l’amministrazione di questo scempio alle vite dei residenti, di avere ignorato una situazione che sempre più è andata degenerando; ma le opposizioni dove sono? Dormono? Un’opposizione letargica per non dire inesistente; i partiti che dovrebbero opporsi, non si sono mai visti.
Lo stato di cose al Grattacielo e in tutta la zona GAD è tristemente nota: spaccio, prostituzione, risse, furti, scontri con la Polizia; noto che non solo i residenti, ora anche i politici (ci stiamo avvicinando alle elezioni), iniziano a farsi sentire; se l’amministrazione, dicono, non è in grado di difenderci, ci lascino organizzare le ronde, o altrimenti mandino qualcuno dell’esercito.
Noi del Comitato, da tanto tempo, combattiamo queste tematiche, venendo additati talune volte, come degli esagerati, ma le cronache di questi giorni, ancora una volta, ci danno ragione!
Il discorso da fare è solo uno, anche a costo di essere ripetitivo: chi lavora, fa reddito, paga le tasse e soprattutto si comporta bene, è invitato a rimanere, gl’altri, che entro un periodo ragionevole di tempo, non hanno trovato un lavoro o delinquono, vanno rimpatriati assieme a quelli che riempiono per il 70% le nostre carceri.
Io e il mio Comitato siamo in prima linea per favorire la partecipazione civile come mezzo per soffocare e reprimere la violenza, ma è evidente che ben poco possiamo fare, contro la staticità di questa amministrazione, che ingrossa la bile di migliaia di residenti, già arrivati al limite della sopportazione.


Graziano Cardi
Presidente Comitato Cittadino "Via Cesare Battisti"
comitatoviabattisti.blogspot.com

CITTA’ SOLIDALE E SICURA?!


Si è svolta in questo mese la seconda riunione di incontri programmati da Prefetto, Sindaco e Responsabili delle FdO;  in tale riunione, a cui ho partecipato, si è parlato delle problematiche dell’area Grattacielo, P.le stazione e zone limitrofe.
La sala era piena, e le persone intervenute hanno posto domande interessanti, di cui alcune significative, come quella di un signore che vorrebbe formare delle ronde di Vigili notturni, la signora extracomunitaria sposata ad un italiano che non ne può più di questi spacciatori e delinquenti, che vorrebbe mandarli a casa loro, e altre più o meno di questo tono.
La cosa che più mi ha attratto, è stata la presenza di un gruppetto di Nigeriani, in particolare l’intervento di Kelvin, il quale ha raccontato che è in Italia da dieci anni e che lo spaccio della droga è iniziato nel 2004-2005; al di là della quantità di grammi, in paesi come Germania e Olanda, dove è stato prima di venire in Italia, gli spacciatori, vengono arrestati ed espulsi immediatamente; poi ha puntato il dito verso il tavolo delle Autorità: “E’ colpa vostra perché non fate niente, i delinquenti vanno espulsi”.
Ma dico io, trovare sempre cavilli per difendere questi delinquenti, è una cosa vergognosa, io sono in perfetta sintonia con Kelvin; i delinquenti senza sé e ma, vanno tutti rimpatriati, anche a scontare le condanne!
Poi, non venitemi a dire che ci costerebbe troppo, perché è vero il contrario, oltre a tutti i disagi che ci creano. Non consegnare il foglio di via per lasciare entro cinque giorni l’Italia, ben sapendo che non ottempereranno quanto scritto su tale documento, perché ne faranno un uso improprio.
Ha chiuso la serata, l’intervento del Dottor Calò, con uno dei suoi lampi di genio (si fa per dire), annunciando che faremo contro la spaccio della droga, un campo di calcetto nell’area del grattacielo, “qualsiasi cosa, Dottor Calò, è meglio di niente”, però, come era accaduto prima in piazza Castellina con zucchine e bietole, penso che con questi interventi contro corrieri della droga, prostituzione, risse, furti e via dicendo, non c’è nulla da fare; bisogna fare come ho cercato di spiegare e proporre io e il nigeriano Kelvin.

Graziano Cardi
Presidente Comitato Cittadino "Via Cesare Battisti"
comitatoviabattisti.blogspot.com

sabato 22 dicembre 2012

BUONE FESTE

Con la speranza che questa città, Patrimonio dell'Umanità, non debba più essere accostata allo spaccio, la prostituzione e il malcostume,

Vi invio i miei più cari saluti e l'augurio personale, a voi tutti di trascorrere delle ottime festività.


Graziano

domenica 16 dicembre 2012

GRATTACIELO.....LA STORIA CONTINUA!


In questa città che continua  a proclamarsi a misura d’uomo, i cittadini si lamentano per la mancanza di sicurezza, in particolare la circoscrizione GAD, nelle zone grattacielo, stazione, via Oroboni,  S. Giacomo e dintorni, dove la gente è stanca (e non ne può più!), di questi spacciatori e delinquenti vari.
Ma la mia attenzione vuole soffermarsi anche sulle miopie e assenza di lungimiranza dell’amministrazione!
La GAD era la perla di Ferrara, fiore all’occhiello estense, uno dei migliori quartieri della città e oggi è agonizzante come i suoi residenti.
L’intervento del Sig. Questore, che con l’aiuto delle FdO, arrivate da Bologna, aveva prodotto inizialmente buoni risultati, ma con il ritorno in sede di questi rinforzi, ora le cose stanno diventando come prima; spacciatori e delinquenti sono tornati ancora più organizzati.
Signori miei, ci stiamo prendendo in giro?  
Non bisogna ragionare per zone, perché se ne bonifica una, e se ne appesta un’altra; facendo così, il problema non si risolve. I delinquenti vanno tutti rimpatriati, anche a scontare le condanne! Poi non venitemi a raccontare che ci costa troppo mandarli a casa loro, perché è vero il contrario, oltre a tutti i disagi che ci creano!
Non voglio diventare noioso nella enumerazione, ma è evidente che tra furti, scippi, rapine e quindi arresti, bliz, cattura e via dicendo, la questione SICUREZZA è senza dubbio più chiacchierata che mai; alla sera poi i pusher   con il loro incessante girare in bicicletta a spacciare droga, extra comunitari della peggior specie, minacciosi e provocatori che s’impossessano del territorio.
Quello che infastidisce le centinaia di cittadini che rappresento, con buona pace di Calò, è l’assoluta incapacità dell’amministrazione, oltre che del suo poltronismo acuto.
Mercatini, eventuali campi da calcetto, qualsiasi cosa, è meglio di niente; però, dubito che zucchine e bietole, possano competere con corrieri della droga notturni dalla fauci imbottite di ovuli di cocaina.

giovedì 13 dicembre 2012

LA STORIA CONTINUA...




Le cronache di questi giorni parlano in un modo inequivocabile, tanto che alcune di esse vengano definite NOTTI DA FAR WEST; i cittadini sono stanchi, esasperati, molto spesso esautorati della propria vita sociale, specie nelle ore serali dove pullulano questi pregiudicati pericolosi di tutte le specie, che si impadroniscono della zona (stazione, grattacielo e dintorni), tanto che ci sembra di vivere all’estero. Presi dalla paura, i più restano in casa per evitare brutte sorprese, nonostante il buon lavoro svolto dalle FdO.


Inghilterra e Francia sono i paesi più "invasi" (anche per via della loro eredità coloniale); la sorpresa è che buona parte di questa terza generazione non si è affatto "integrata", anzi ridiventa sempre più islamica, rifiutando i valori etico-politici dell'Occidente.


Dunque mi ripeto per l'ennesima volta: chi lavora, fa reddito e paga le tasse è invitato a rimanere, dandogli una residenza permanente (non certo una cittadinanza!!) pur sempre revocabile, ma i delinquenti senza se né ma, vanno rimandati da dove vengono. Visto che affollano per il 70% le nostre carceri, che delinquano a casa loro.


Se questa amministrazione concede a pioggia carte d'identità e relative residenze, senza fare controlli preventivi, siamo punto e a capo.


Hai voglia di fare feste, danze e mercatini, pensare di fare sotto l'ombra del grattacielo un campetto di calcio a cinque, non sono certo questi i rimedi, se uno è delinquente e non si vuole integrare, non c'è pezza! Perché spendere soldi per questa parte di stranieri che vivono a casa nostra solo per delinquere??

sabato 25 agosto 2012

Il Questore, il Sindaco e il Prefetto

La verità, in barba a certe “belle balle” dell’Amministrazione, ha trionfato.

La zona GAD presenta numerosi problemi di ordine pubblico (a dispetto di quanto propugnato da Calò, Sapigni e compagnia bella), i cittadini hanno bisogno di più sicurezza e l’Amministrazione crede di essere in Unione Sovietica.

Bene lo spostamento del comando di polizia municipale nell’ottica di rafforzare il controllo del territorio, che mancava quantomeno parzialmente, anche dal 1 settembre del 2009 (data non casuale!) fino ad oggi.
Lo spostamento però è più una pezza che una soluzione, anche perché ai vigili urbani manca tutto, dai manganelli alle pistole fino allo scaduto spray al peperoncino. Gli rimarrà la telecinesi, comunque poco utile contro la delinquenza dalla katana facile e dal cazzotto sicuro.

lunedì 20 agosto 2012

Replica al servizio Telestense 18/08/2012

Gentile Direttore,
Redazione Telestense,

La Base del Grattacielo
Nel ringraziare per ricordato la battaglia civica che il comitato presieduto da Graziano Cardi sta portando avanti da diversi mesi a questa parte, battaglia tutta a favore della legalità e alla promozione della tolleranza civile nel pieno rispetto delle leggi e della Costituzione, il servizio del 18 agosto u.s. Residenti del grattacielo ringraziano il Questoreci dà modo di precisare, in ultima istanza, la posizione e le linee d’azione del comitato, come lo stesso presidente ha avuto modo di rilasciare ad altre testate e che potrà facilmente reperire sul sito del Comitato.

Non vi è, nel modo più assoluto, contrapposizione e/o controtendenza tra la lettera dei residenti (i cui contenuti sono stati da voi mandati in onda) e l’attività del Comitato; anzi i temi sono esattamente quelli rilasciati il 15 agosto u.s. alla stampa.

mercoledì 15 agosto 2012

Miracolo al Grattacielo


La situazione al Grattacielo, e in tutta la zona GAD, è ormai tristemente nota.

Spaccio, prostituzione, risse, furti e scontri con la polizia sono all’ordine del giorno anche se molto spesso passano sotto il radar della cronaca, anche perché era complicato riferire i fatti non essendo sul posto.

Ma da quando l’esasperazione dei residenti è confluita in un movimento civico, da lì è partita una rivincita che è culminata pochi giorni fa, quando l’amministrazione ha dovuto fare una brusca retromarcia su 15 anni di politiche inconcludenti e inefficienti.

Com’era la situazione pochi giorni fa?

venerdì 3 agosto 2012

Interventi ed interviste

Stiamo aggiornando la sezione "Rassegna Stampa" dopo gl'ultimi accadimenti.

lunedì 2 luglio 2012

Quartiere Spazzatura – Arianuova - Doro

Indignez vous, direbbero in Francia, non sapendo che qui, poche cartucce non violente sono rimaste nel caricatore della partecipazione civile.

Vivere è diventato impossibile, e non è un enfatico slogan come certe percezioni soggettive che, a detta di qualche assessore, caratterizzerebbero le lamentele dei residenti.

Il Presidente Cardi attonito davanti allo scempio
I residenti non possono più vivere tranquillamente! Ed è un appello affinché i gesti di qualche folle, esasperato, non si sostituiscano alla partecipazione civica, fatta anche nel denunciare gli scempi che anche oggi, siamo costretti a segnalare.

Il quartiere GAD, caratterizzato, anche nel nome dal “giardino” è diventato una discarica a cielo aperto, ad uso e consumo di persone incivili e maleducate che però ricevono 40 € al giorno, soldi che probabilmente vanno ad integrare minimamente una più lauta e cospicua rendita da traffico di stupefacenti.

venerdì 22 giugno 2012

Fermi tutti, interviene Tagliani...o no?

Sembra un’ovvietà ma mi preme ripeterlo. NON NE POSSIAMO PIÙ.

Situazione "fuori controllo"
Non ne possono più i residenti della GAD, non ne possono più gli onesti cittadini che, da tutta la provincia, prendono il treno ogni mattina e ogni sera, non ne possono più i turisti che devono attraversare l’enclave estera prima di arrivare a Ferrara.

Il completo fallimento di questa amministrazione è anche non saper gestire problemi che si trascinano da anni, oltre a Cona s’intende (appena lautamente rifinanziato di quasi 6 milioni!).
È da mesi che sbraitiamo, che ci sveniamo, lamentandoci e chiedendo sicurezza a chi deve darcela.
Le FdO fanno il possibile, ma per citare un anonimo carabiniere intervenuto qualche sera fa “abbiamo le mani legate”, “come li sfioriamo rischiamo la galera”!

giovedì 7 giugno 2012

Una battaglia persa in partenza

Sembra incredibile, sembra impossibile aggiungere dolore al dolore.
Tafferugli in v.le Cavour
Non basta il terremoto, i morti, gli sciacalli a tutto questo “extraordinario” dobbiamo aggiungere le ordinarie “percezione soggettive” di chi, purtroppo debbo dire, vive nella GAD.

Mi sento di scrivere, per l’ennesima volta, perché proprio ieri sera, mentre rincasavo ho marginalmente assistito all’ennesimo violento scontro tra fazioni rivali.
Già, un gruppo di tunisini si stava letteralmente “battendo” contro un gruppo di moldavi, armati con catene, bastoni e coltelli.

Dopo l’onda di violenza un tunisino era riverso a terra con una vistosa ferita al volto mentre un altro suo connazionale e un moldavo scappavano entrambi feriti.

Mi chiedo se “è tutto controllo” eh Calò?
È questa la città “sicura e solidale” che andate dipingendo, cara Sapigni?

giovedì 3 maggio 2012

Per la sicurezza fatti, non chiacchiere

Inutile, è tutto inutile.
È proprio vero che ogni volta che si parla di sicurezza l’amministrazione se ne esce con frasi infelici, per esser leggeri.

Siamo passati da “percezioni soggettive” a “il sottomura non è insicuro, ci vado anche io col mio cane”.
Dichiarazione curiosa specie se viene dal Sindaco di una città che sta facendo lentamente scivolare i suoi cittadini sull’orlo di una crisi di nervi.
A complicare le giornate del primo cittadino ci si sono messi anche dei gruppi di extracomunitari, che in parte manteniamo lautamente con 1200 € mensili, prendendosi a coltellate e riscoprendo pratiche che più si addicono alla terra asiatica e non a quella estense, katane in primis.
Sarebbe stupido attribuire un fatto tragico a quest’amministrazione, che però fa del suo meglio per degradare la città; ma ciò che lascia, al solito, sgomento ogni cittadino intelligente sono le parole con cui commenta certi fatti.

sabato 7 aprile 2012

L'auto della droga

 Continua, anche a seguito delle numerose segnalazioni, l’attività di reportage “Dillo al Comitato”.
Diversi residenti della zona di Porta Catena, alcuni anche frequentatori del locale Eurospin, ci hanno segnalato da tempo il perdurare di una incresciosa, oltre che pericolosa, situazione.
Un’auto, presumibilmente rubata, risulta, infatti, oramai posteggiata da ben oltre due anni sul retro del supermercato.
Ebbene, al di là dell’uso da pattumiera a cui è stata adibita, tutto risulta particolarmente pericoloso in quanto, a detta di alcuni cittadini da noi raggiunti, è usata come “punto d’appoggio” per alcuni spacciatori della zona.

sabato 10 marzo 2012

Bugie, solo bugie

Il Presidente del Comitato, Graziano Cardi

Partiamo da una considerazione tanto vera quanto semplice: alla lunga tutte le bugie sono smentite.
Veniamo ora sulla cronaca più recente. Non voglio diventare noioso nell’enumerazione ma è evidente che tra furti, scippi, rapine e quindi arresti, blitz, catture e via discorrendo, da qualche settimana la questione sicurezza è senza dubbio più chiacchierata che mai.
Non sto parlando di rari ed isolati episodi che accadono sporadicamente, sto parlando di una tragica quanto preoccupante situazione di illegalità sistematica, tanto che le pagine di cronaca hanno lasciato il posto a dei veri e propri bollettini di guerra.

Ma per quest’amministrazione, arroccata nel suo maniero medioevale, la situazione non sembra presa con l’adeguata serietà. Ebbene sì, perché l’emersione di tutto questo è il semplice frutto del lavoro certosino e chirurgico che le FdO intraprendono con sempre più costanza e fermezza.
Oggetto della cronaca odierna è l’ennesimo boss della cocaina, scarcerato dalla magistratura in agosto (e anche su questo dovremmo fare una bella riflessione), e ri-arrestato sotto al grattacielo dopo che per cercare di scappare aveva scaraventato la propria bici addosso ai finanzieri.

Però stando all’amministrazione “c’è più sicurezza”, “tutto va bene” e sarebbero “percezioni soggettive” (per rispolverare un classico).

martedì 28 febbraio 2012

Cona, la vergogna di Ferrara

Che Cona sia uno scandalo di portata nazionale è indubbio. Ci sono decine di reportage televisivi, numerosi inviati di Striscia la Notizia che hanno fatto tappa nella nostra città, un’infinità di giornalisti che ne hanno raccontato le tenebre e kilometri di rassegna stampa dei quotidiani, locali e nazionali, che documentano questo obbrobrio.
Risultato? Siamo diventati uno zimbello d’Italia, frutto di una carnevalata ambulante che è estratta dal cilindro infinito degli sprechi italici con frequenza trimestrale.
Certo, gran parte del merito di questo successo di visibilità va all’amministrazione, e in taluni casi anche alla regione, ma soprattutto è il frutto di un mono - pensiero che da oltre 60 anni blocca tutto il nostro territorio e ci condanna ad essere fanalino di coda pressoché ovunque.
Questi prodigi di sprechi e incapacità gestionale (non ultimo il trasferimento fantasma) sono solo una faccia della beffa. Sì, perché il vero danno è l’indifferenza nel continuare a perseverare in un errore diabolico che condannerà tutti i cittadini del territorio estense.

La vicenda dell’ospedale di Cona è l’emblema del peggio, la statua equestre di questa amministrazione che sta distruggendo un territorio ricco di potenzialità e con un’enorme possibilità di sviluppo.

sabato 25 febbraio 2012

Il Sindaco si è dimesso!

“Stamattina, dopo le numerose pressioni dell’opposizione, il Sindaco Tiziano Tagliani ha rassegnato le proprie dimissioni, ritirandosi a vita privata.
Le precedenti dimissioni dell’assessore Marattin, colto con le mani nella marmellata per il caso Ici e l’archiviazione di una querela verso Tavolazzi, hanno destabilizzato la giunta, anche se fino all’ultimo c’è chi giura aver sentito sostenere l’ipotesi di “percezioni soggettive” da parte dei media.”

Questa è ovviamente una provocazione, pura satira, che però rappresenterebbe la naturale conseguenza di tutti gli eventi e le scelte che ci hanno portato fino a questo punto.
Asili nido “problematici” sia per il personale che per la costruzione, contratti poco chiari, gestione delle emergenze “incespicante” e poi Cona e la zona stazione – grattacielo.
Sull’ospedale mi sono già ampiamente lamentato ma sul negazionismo concedetemi qualche riga in più.

venerdì 17 febbraio 2012

Incidente con parapiglia

È mezzanotte e 35 quando un enorme botto fa sussultare i palazzi nel raggio di oltre 350 metri dall'incrocio tra 4 novembre e via Arturo Cassoli.
Un furgone condotto da uno straniero sulla quarantina che si dichiara piastrellista colpisce in pieno una Picassò che era ferma al semaforo.
L'impatto è violentissimo tant'è che il paraurti anteiore del furgone rimane attaccato alla scocca della Picassò.
Fin qui un banale incidente se non fosse che lo straniero si dà alla fuga.

venerdì 10 febbraio 2012

Cinque domande all'amministrazione

Il presidente del comitato cittadino, Graziano Cardi

Queste le cinque domande che la stragrande maggioranza dei cittadini del quartiere GAD vorrebbe porre all'amministrazione, la quale continua a barricarsi dietro un più che omertoso silenzio per quanto concerne la questione sicurezza.

Risponderanno questa volta?

Me lo auguro, soprattutto per tutti i cittadini onesti e volenterosi che compongono l'assoluta maggioranza dei residenti della GAD.

giovedì 2 febbraio 2012

La nevicata perfetta

Un momento della bufera che si è scatenata

Neve dolce, candida, bianca neve.
In queste ore tutto è ammantato dal candore che si addice più a dicembre che non a febbraio, ma tant’è.
L’ennesima caduta, non di stile della giunta, ma meteorologica, ci ha fatto capire come stanno le cose: il mitico “piano neve” è un colabrodo.
Lo è perché nel mentre della nevicata c’era, nelle strade vicino la stazione, il caos più completo con decine e decine di auto incolonnate. Due sono i motivi: manca una mobilità degna di questo nome, una programmazione infrastrutturale che non faccia ammassare tutto il traffico nello snodo V.le Costituzione – V.le Cavour ma che distribuisca equamente la mole di traffico sui più direttrici. Secondo, l’assoluta assenza di preparazione di chi dovrebbe svolgere un’attenta pianificazione.
Con largo anticipo era stato annunciato un clima avverso e intelligenza vorrebbe che si predisponesse tutto con assoluta meticolosità e non annunciando inefficaci uscite notturne dei mezzi “anti-neve”.
Ebbene neanche questa volta i ferraresi sono riusciti a scampare all’incapacità di un’amministrazione come questa.

sabato 28 gennaio 2012

Una soluzione di buon senso

G. Sartori, fotografia di Roberto Barberini/Blow Up
Vogliamo segnalarvi un interessante spunto comparso sul Corriere della Sera di qualche giorno fa.

La riflessione, che idealmente sembra vergata dalla mia penna, in realtà è di ben più autorevole e chiara origine.


Il Direttivo 
del 
Comitato Cittadino "Via Cesare Battisti"

mercoledì 18 gennaio 2012

Dormite tranquilli amministratori!

Il presidente, Graziano Cardi, sullo sfondo della locale stazione FS
Carissimi,

non sono solito autocelebrarmi ma anche il telegiornale regionale di Telesanterno ha diffuso il gravissimo evento accaduto lunedì 16.
Questa mattina, le mie fonti, mi riferiscono che la Questura ha "imposto" la chiusura dell'esercizio commerciale in zona stazione "perché  è pericoloso".
Droga o no, qualcosa è successo con buona pace di Tagliani & compagni.
Tanto c'è ancora da fare, e stiamo progettando, ma la pentola è sul fuoco (qui trovate la Rassegna Stampa) e manca poco all'ebollizione.

Tremate tremate, spacciatori o amministrazione, i membri del comitato non si fermeranno!

Grazie come sempre a voi che ci seguite e ci incoraggiate,

Graziano

martedì 17 gennaio 2012

Una GAD infernale e un'amministrazione latitante

Il presidente, Graziano Cardi, davanti alla vetrata infranta

Lo spaccio c’è e si vede.
Questa è l’assoluta verità di cui anche la menzognera amministrazione deve prendere atto e smetterla con le sue torsioni lessicali, i suoi funambolismi statistici.
Il degrado c’è. Punto.
Va da sé che, la continua negazione della verità è il frutto di quindici anni di completo disinteresse per le vere problematiche della zona, della latitanza perpetua dell’amministrazione sui temi d’interesse generale.
Insomma, l’ammissione di questa banale e semplice verità rappresenta, per i “grandi e bravi” amministratori, un fallimento su tutta la linea, un verdetto inappellabile di condanna politica.
La situazione è gravissima, non foss’altro che ho assistito personalmente all’enorme parapiglia consumatosi ieri, sotto al grattacielo, dove un’intera vetrina del kebab pakistano è andata in frantumi. Tre volanti più una smart, due ambulanze e un’auto-medica, danno il parametro della gravità della situazione che fermenta alla base del grattacielo, ogni giorno, sotto il naso di Calò e di Tagliani, e che condanna i servitori dello Stato, dalle FdO ai medici, unici meritevoli di encomi e apprezzamenti, a fare i conti con questa insostenibile situazione.
Ridicole le contromisure: sicuramente i rifiuti dei lidi, illuminati nottetempo vicino la Porta degl’Angeli sono un ottimo deterrente oppure instaurare dei corsi, pagati da tutti noi s’intende, per fare del metateatro multiculturale, è la soluzione che stava aspettando!

sabato 7 gennaio 2012

La Befana vien di notte?

Il presidente, Graziano Cardi, nel giardino vicino piazzetta E. Toti
“La Befana era una vecchia signora molto distinta e nobile: era quasi baronessa” scriveva Gianni Rodari dipingendo i tratti della vecchina più amata da bambini e genitori, per ragioni opposte.
I primi si aspettano doni mentre i secondi minacciano carbone.
Noi ci abbiamo provato, nel nostro piccolo, senza scope di saggina o scarpe rotte, ma con il candore e la gentilezza che questa situazione ci consente di avere, ad invitare le istituzioni locali, da Calò a Tagliani, ad occuparsi della degradante situazione di tutto il quartiere GAD, invitandoli perfino nel nostro comitato e recapitandogli 350 firme. Nulla.